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CONFERENZA AVA - Roma
VINCERE INVECCHIAMENTO E PRECOCE PERDITA DI VIGORE
La data di questa conferenza era stata pianificata con largo anticipo, circa un anno prima. In realtà, ne era già stata programmata una molti anni addietro, ma per ragioni logistiche e lavorative era saltata. Gentilmente, Franco Libero Manco mi aveva riproposto l'invito, e così da parte mia è stato colto con grande entusiasmo.
Finalmente è arrivato il grande giorno per parlare di Vincere l'invecchiamento e la precoce perdita di vigore. Pertanto, in queste righe analizzo gli argomenti sviluppati, seguendo le tematiche del Metodo Matevo® e della pratica del Monoallenamento, due mie creazioni rivolte all'aumento della forza e dell'ultraresistenza.
Come sempre, tutto si incastra tra mille attività e la partenza non è stata certamente anticipata, dato che il viaggio in programma doveva essere effettuato in camper, dunque lentamente. Lo spostamento è stato lungo e si è svolto tra la notte di giovedì e l'intera giornata del 22 maggio 2025. Sono giunto a Roma con tutta la famiglia alle 16:30, raggiungendo l'area di sosta camper nella periferia della città.
Il discorso era già ben strutturato nella mia mente, così come le tematiche personali da collegare all'argomento anti-età della conferenza. Pertanto, prima delle 17:00 ero riuscito a mettere insieme una traccia PDF da proiettare al pubblico. Alle 17:10 eravamo già tutti sulla navetta verso il Metrotreno in direzione Flaminio, poi sulla metro A in direzione Re di Roma, per arrivare alla sede dell'AVA in via dei Rogazionisti.
La sede si è rivelata accogliente e spaziosa, con una bella reception, una grande sala mensa e riunioni e, infine, il locale conferenze dove ho tenuto il mio intervento. La sala era gremita di pubblico, e dopo l'introduzione di Franco Libero Manco è arrivato il mio momento per parlare.
Non mi dilungo sulla tematica, accennando brevemente a un riassunto sintetico, dato che la mia discussione è durata quasi due ore. Ho affrontato gli errori tipici dell'allenamento, sia in ambito palestra sia nel settore della lunga resistenza, per arrivare ai motivi che mi hanno condotto alla creazione del Metodo Matevo® e del Monoallenamento.
Il più grande errore di molti sportivi e dei loro allenatori è quello di basarsi sul dogma del "di più è meglio", che porta prima alla sindrome da sovrallenamento e poi all'infortunio. Questo comporta pause forzate per permettere al corpo di guarire dalle ferite causate da allenamenti errati, che, a lungo termine, possono portare alla cronicizzazione dei traumi. Molti istruttori hanno avuto carriere brevi proprio a causa di forzature sportive e dell'usura articolare; tuttavia, non hanno compreso i loro errori e continuano a insegnare ciò che hanno appreso da ragazzi, trasmettendo gli stessi sbagli ai loro allievi.
La gestione della forza, per una crescita sostenibile nel lungo termine, deve evitare l'infortunio e seguire direttive evolutive e di progressione matematica con il Metodo Matevo®. A questo si aggiungono le garanzie fornite dal Monoallenamento per la costruzione di lunghissime avventure a piedi, dando priorità al recupero con una sola uscita settimanale, così da affrontare percorsi sempre più impegnativi senza cadere nella trappola del sovrallenamento.
Tutto è spiegato nei libri Il Metodo Matevo®: più forza e meno invecchiamento (PDF gratuito presente sul mio sito web) e UltraTrail con il Monoallenamento, edito da Fusta Editore (link).
Il concetto alla base di questi due metodi di allenamento fisico è quello di mantenere i livelli raggiunti, controllando carico e volume in termini di forza e resistenza. Nonostante gli anni che passano, non si deve perdere la volontà di mantenere il proprio livello, annotando tutto su una sorta di diario di bordo. Inizialmente si registra un incremento del livello, poi uno stallo e, infine, nei decenni successivi, una lenta decrescita che, però, permette di prolungare l'efficienza fisica e di conseguenza rallentare l'invecchiamento, sia fisico che mentale. Questo approccio olistico sottolinea che nel corpo umano tutto è interconnesso.
È stato magnifico condividere queste tematiche con un pubblico così ampio e variegato e rispondere alle numerose domande. Una grande soddisfazione!
Video LIVE della serata(parziale):
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