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Galassia Girandola(M101) - Meade LX200 30 cm
Era da molto tempo che non effettuavo fotografie astronomiche al telescopio. Ho approfittato di questo ponte del primo maggio per dedicarmi all'astrofotografia, quindi, di filato in baita fin dalla prima serata, ho passato la notte in montagna a godere di un serenissimo cielo stellato!
Il problema è stato decidere quale oggetto osservare e fotografare… Ne avevo alcuni in elenco, ma cercavo un soggetto che non avevo mai ripreso prima. Così la scelta è ricaduta su M101, che si trovava ben alto sopra la mia testa, nella costellazione del Grande Carro.
Montato lo strumento, ho fatto un breve tour tra alcuni oggetti per testare l'allineamento e la messa a fuoco. Il telescopio, tra l'altro, presentava del "gioco" sulla leva del movimento equatoriale, che ho dovuto sistemare sul momento. In astronomia bisogna spesso essere dei veri "tuttofare"!
Visualmente, ho subito osservato questa bellissima galassia a spirale: piuttosto ampia e poco visibile all'oculare, ma comunque percepibile, grazie alla sua magnitudine di 8.3, e chiamata comunemente "Galassia Girandola". Considerando che la mia vista nella visione diretta non è più quella di qualche anno fa, sono passato quasi subito alla posa fotografica con una reflex Canon 50D, oltre all'installazione dell'immancabile riduttore di focale Alan Gee 2, settato a X0.3.
Vista la bassa luminosità di questo oggetto celeste, il riduttore di focale ha fatto il suo dovere, regalandomi emozioni incredibili: vedere M101 comparire sullo schermo del computer grazie a pose di 30 secondi è stato entusiasmante!
Ho scelto di eseguire 20 pose per ogni sensibilità ISO, partendo da 12800, 6400 e infine 3200, con un darkframe per ogni valore di ISO.
Il risultato dei fotogrammi è stato, anche in questa occasione, mediato con Sequator e successivamente rielaborato per enfatizzare il contrasto con Paint Shop Pro 9, come da sempre mia consuetudine.
In questa sessione ho approfittato anche di una seconda reflex per eseguire una sequenza di scatti durante le operazioni di ripresa con il telescopio.
Si tratta di una spettacolare galassia a spirale situata nella costellazione dell'Orsa Maggiore. Scoperta nel 1781 da Charles Messier e Pierre Méchain, è una delle galassie più brillanti del cielo e può essere osservata anche con un binocolo in condizioni eccellenti. Ha un diametro di circa 170.000 anni luce, quasi il doppio rispetto alla nostra Via Lattea.
Grazie alla sua struttura a spirale, M101 offre un'ampia gamma di dettagli affascinanti per gli astrofotografi:
Nebulose: Sono stati osservati diversi frammenti dei suoi bracci a spirale, che includono regioni di formazione stellare.
Ammassi globulari: Sebbene non sia famosa per i suoi ammassi globulari, la galassia ospita numerose giovani stelle e regioni HII.
Per ottenere immagini dettagliate di M101, gli astrofotografi utilizzano telescopi di grande apertura e lunghe esposizioni; nel mio caso, un Meade LX200 da 30 cm di diametro.