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Calcio

 

Il calcio è il sale minerale più abbondante negli organismi animali. La maggior parte è contenuta nelle ossa ma non manca nei denti e negli altri apparati. Il muscoli ne sono strettamente dipendenti per le contrazioni muscolari. Inoltre il calcio media le trasmissioni nervose a livello di motoneurone.

E' un metallo che in natura è estremamente volatile nel suo stato puro. Non di meno però è uno degli elementi più abbondanti sulla terra nella sua forma legata. Questo sale minerale è molto importante nella dieta per l'uomo, che viene assorbito grazie alla vitamina D.

Il calcio può essere integrato con la dieta o in via supplementare con integratori specifici.

Il calcio è l'elemento chimico di numero atomico 20. Il suo simbolo è Ca. Il Calcio è un metallo alcalino terroso tenero, grigio, usato come agente riducente nell'estrazione mineraria di torio, uranio e zirconio. È il quinto elemento in ordine di abbondanza nella crosta terrestre, ed è essenziale per tutta la vita sulla terra.

Ancora il calcio è molto presente nelle acque sorgive, in particolare quello di montagna o dove si riescono a sfruttare i conicoli nella roccia ricca di questo minerale. Per questo quando un certo tipo di acqua viene detta molto 'dura' è perchè è satura di calcio.

Tra gli effetti collaterali, legati al sovra dosaggio o a fattori metabolici,  un'assunzione quantitativa molto elevata può provocare ipercalcemia e/o ipercalciuria. L'ipercalcemia (eccesso di calcio nel sangue)può provocare disturbi del ritmo cardiaco e sintomi neurologici. L'ipercalciuria (eccesso di calcio nelle urine) può causare precipitazione di sali di calcio (ossalato o fosfato di calcio)nel parenchima renale o formazione di calcoli nelle vie escretrici. Da ciò la possibilità di insufficienza renale e/o di coliche renali. Per finire il calcio in polvere risulta essere infiammabile.

Nel corpo umano, in età senile e specialmente nella donna dopo il periodo di menopausa, è decisamente importante incrementare l'apporto di questo minerale per evitare problemi di osteoporosi. Malattia che decalcifica le ossa rendendole molto fragili. Scoprire l'insorgere della malattia è relativamente semplice. Per questo con una comune radiografica si può notare una certa 'trasparenza' ossea, legata appunto alla perdita di calcio. Somministrare degli integratori in combinazione alla dieta può rappresentare una valida cura.

Non di meno anche le donne giovani in allattamento dovrebbero prevenire la perdita di calcio con una integrazione supplementare. Non solo però queste categorie possono essere a rischio, anche gli sportivi sotto forte stress da allenamento possono presentare carenze del minerale in questione.


 

Macroelementi: potassio, calcio, magnesio, fosforo, sodio, cloro, zolfo

Microelementi: ferro, selenio, manganese, rame, cobalto, zinco, fluoro, iodio, molibdeno

Oligoelementi: bromo, arsenico, cromo, boro, nichel, germanio, stagno, silicio, tungsteno, vanadio